Pubblicazione del libro "Verso quale approdo?"
Il libro "Verso quale approdo?" è stato appena pubblicato presso la Casa editrice Sa Babbaiola. Per una visione della materia trattatavi si veda la Quarta di copertina. |
Il libro "Verso quale approdo?" è stato appena pubblicato presso la Casa editrice Sa Babbaiola. Per una visione della materia trattatavi si veda la Quarta di copertina. |
Il problema si risolve se la Verità viene riposta nella direzione assunta dalla Ragione. La Verità infatti è chiarezza, e luce che fuga il buio, è ordine che si contrappone alla confusione, è razionalità che sconfigge l’irrazionale. Il nostro tendere al Vero si identifica con lo sforzo e l’azione che impegniamo nel fare ordine nella Realtà, nell’adeguarla alla Ragione. Da ciò scaturisce che la Verità non esorbita dalle possibilità umane, poiché non si colloca in un Assoluto, che la trascende. Né essa risulta qualcosa di dogmatico che non ammette discussioni o varianti, bensì diventa qualcosa che non sfugge al dubbio e alla problematicità aprioristica, ma essa conseguirà per l’attutimento del dubbio e della problematicità, giacchè mai sul terreno umano entrambi potranno essere eliminati.
A questo punto è doveroso chiedersi che cosa sia la Verità.
La tradizione ha riposto la Verità in una certezza assoluta.
Il vero, assieme al buono ed al bello, li ha considerati fondamentali attributi della Divinità. Questa dottrina è inammissibile per la sua dogmaticità. Il dogma la pone fuori dalla realtà della vita dell’uomo. Considerata in questi termini, la Verità risulta inaccessibile all’uomo perché trascende ogni possibilità sua di farla propria, se non addirittura di contattarla minimamente.