L’inquietudine.
L’inquietudine è propria degli uomini e di nessun altro essere che vive sulla Terra. Essa è movimento dello spirito, ovvero movimento consapevole.
L’inquietudine è propria degli uomini e di nessun altro essere che vive sulla Terra. Essa è movimento dello spirito, ovvero movimento consapevole.
C’è chi sostiene che si commette una grossa sciocchezza attribuendo peso politico al numero poiché si rende eguale l’opinione di ogni cittadino: ossia si pone sullo stesso piano l’opinione di chi sa magari appena appena leggere o è addirittura del tutto analfabeta, e quella di chi consacra al bene dello Stato tutte le proprie energie.
Il settore pubblico, infatti, nell’ambito degli Stati da qualche decennio in qua è cresciuto notevolmente. Ciò è apparso, ad un certo momento, come il modo migliore per democratizzare la società sotto tutti gli aspetti. E non c’è dubbio, a mio avviso, che questa sia stata la strada giusta per conseguire uno scopo simile.